In mostra alle Scuderie del Quirinale “Matisse arabesque”. Oltre cento opere, con alcuni capolavori assoluti – per la prima volta in Italia dai maggiori musei del mondo tra i quali Tate, Puškin, Ermitage, Pompidou, il museo dell’Orangerie, e da molti musei americani tra i quali il MET e il MoMa (nella foto un particolare dell'opera "Il paravento moresco" del 1921 del Philadelphia Museum of Art, un lascito di Lisa Norris Elkins nel 1950)
Ester Coen, curatrice della mostra ci restituisce un’idea delle suggestioni che l’Oriente ebbe nella pittura di Matisse offrendoci la possibilità di guardare con occhi diversi le composizioni del Maestro .
Matisse rivolge il suo sguardo verso l’Oriente: visita la vasta collezione islamica del Louvre in esposizione permanente e nelle diverse mostre che, nel 1893 – 1894 e soprattutto nel 1903, vennero dedicate all’arte islamica al Museée des Arts Decoratifs di Parigi. Da un viaggio in Algeria nel 1906 ne riporta ceramiche e tappetti da preghiera che nel disegno e nei colori riempiranno le sue tele da li in poi. Visita la grande “Esposizione di arte maomettana” a Monaca di Baviera nel 1920 - la prima mostra di arte musulmana che influenzerà una generazione di artisti, da Kandinsky a Le Corbusier, e questa mostra sarà per lui il vero spunto per un tipo di decorazione di impianto compositivo assai lontano dalle sue tradizioni occidentali.
Matisse Arabesque
Scuderie del Quirinale
Fino a 21 giugno 2015
Tags
Condividi questo articolo
Inserisci il codice nel tuo articolo